III Edizione

Star Model

Graphic Designer

Gian Luca Carbone

STILISTI OSPITI

Anton Giulio Grande

Fotografi

Pamela Pruna

Tema Moda movie 1999

Star Model

Il tema di ModaMovie ’99 è “Le modelle e il cinema”: gli stilisti emergenti sono invitati ad ispirarsi, nella realizzazione degli abiti della sfilata da loro proposta, alle atmosfere del mondo del cinema, in particolare a quello hollywoodiano.

Tutta la manifestazione si sviluppa intorno alla figura della modella/attrice, intesa come centro ideale di commistione e relazione fra il mondo della moda e quello del cinema. In una società in cui il culto dell’immagine è diventato preponderante, non deve destare stupore il fatto che le modelle, grazie soprattutto a contratti da favola, siano uscite dall’anonimato e si siano imposte prepotentemente all’attenzione dei mass media, fino a diventare icone viventi dell’ideale femminile postmoderno.

La fama di top model come Naomi Campbell, Claudia Schiffer, Carla Bruni, Eva Herzigova, Kate Moss, è riuscita ad oscurare anche la popolarità delle attrici di cinema, fino a pochi anni fa regine incontrastate dell’immaginario collettivo.

Si comprende bene come molti registi cinematografici abbiano scelto il mondo della moda come luogo d’elezione in cui ambientare nuovi film o abbiano scelto modelle affermate per interpretare ruoli distanti e in contrasto con il mestiere di indossatrice.

Un altro fenomeno da prendere fortemente in considerazione è dovuto ad una vera e propria tendenza della nuova generazione di modelle ad usare la passerella come biglietto di presentazione per un possibile debutto nel mondo del cinema.

In conclusione, nel cinema contemporaneo è possibile individuare una corrente ben precisa di relazione e scambio fra l’ambiente della moda e quello del cinema che non coinvolge più solamente i costumi, le scenografie e gli ambienti, ma va ad interagire anche a livello del ruolo dell’attore e dei personaggi interpretati.

Alcuni film sul finire degli anni ‘80 e primi anni ‘90 si sono interessati al mondo delle passerelle ed hanno visto la figura della modella entrare nella pellicola quasi sempre per interpretare se stessa. Già Michelangelo Antonioni, nel 1966, con Blow up aveva imposto, nel ruolo di se stessa, una delle modelle più importanti di quegli anni e cioè Verushka Demeters, immortalata in una scena indimenticabile del film.

L’attenzione del cinema al mondo della moda è cresciuta di pari passo allo spazio conquistato da quest’ultima nei mass media, grazie anche allo straordinario sviluppo economico del made in Italy, diventato ormai uno dei settori industriali più produttivi dell’economia italiana.

Consigliamo agli stilisti di visionare alcuni film da noi ritenuti fondamentali per una conoscenza adeguata dell’argomento:

Blow up di Michelangelo Antonioni, 1966.

Blackout di Abel Ferrara, 1998.

Prêt-à-porter di Robert Altman, 1994.

Un ruolo di primo piano all’interno della manifestazione è riservato alla modella/attrice Monica Bellucci, per cui è importante che vengano visti tutti i suoi film. In particolare consigliamo:

Dobermann di Jan Kounen, 1998.

L’appartamento di Gilles Mimouni, 1998.

Inoltre, nella realizzazione degli abiti si può fare riferimento a tutti quei film che hanno come protagoniste delle modelle, purché il riferimento risulti riconoscibile.

A questo proposito ricordiamo che sono state interpreti di numerosi film modelle quali: Elsa Martinelli, Lauren Bacall, Jacqueline Bisset, Capucine, Andie MacDowell, Isabella Rossellini, Cindy Crawford, Naomi Campbell, Elle MacPherson.

Riteniamo fra queste la figura di Isabella Rossellini una delle più significative e complete.

Galleria Fotografica